Come scegliere e mantenere il forno per pizza a legna professionale

Ingredienti di qualità, un buon impasto e un pizzaiolo con esperienza non danno vita alla formula perfetta per una pizza di successo.

Serve aggiungere un quarto fattore indispensabile: una buona cottura.

Una cottura adeguata significa migliore sapore della pizza e maggiore digeribilità dell’impasto.

Quando si pensa alla cottura della pizza, non possiamo che pensare al forno a legna.

La cottura della pizza è per eccellenza quella in forno a legna, il metodo di cottura secondo la tradizione napoletana.

Ma come scegliere il forno per pizza a legna professionale? Quali criteri bisogna considerare?

Forno per pizza a legna professionale: i criteri generali da valutare

Forno per pizza a legna professionale: i criteri generali da valutare

Possiamo definire alcuni parametri fondamentali per la scelta di un forno a legna professionale:

  • Dimensioni: la capienza del forno deve essere adeguata alla produttività e ai ritmi della pizzeria
  • Materiali: la qualità dei materiali incide sulla durata del forno, meglio optare per materiali più resistenti nonostante il costo maggiore
  • Isolamento termico: un buon isolamento permette una migliore cottura dell’impasto e un risparmio economico

Ricordiamo poi la presenza di fattori minori ma sempre importanti per gestire al meglio un forno a legna:

  • Tipologia di legna impiegata
  • Costante pulizia del forno: a differenza delle altre tipologie di forno, il forno a legna richiede una pulizia quotidiana

Dimensioni, Materiali e Isolamento Termico: perché sono importanti per il forno a legna

In primo luogo, il forno per pizza a legna professionale deve essere efficiente.

La scelta di un forno professionale per la propria pizzeria deve basarsi sul livello di produttività.

Quante pizze dobbiamo cuocere e quali sono i ritmi della pizzeria sono il punto di partenza per la selezione.

Si rischia altrimenti di optare per una soluzione che non rispecchia la nostra attività.

Non preferire il forno dalle dimensioni maggiori: potrebbe essere controproducente quando il livello di produzione non lo richiede.

In merito alla scelta dei materiali preme sottolineare i risvolti che porta sia alla qualità della pizza che alla resistenza del forno nel tempo.

Un forno a legna, richiedendo una maggiore manutenzione, è soggetto a più operazioni. Materiali di qualità permettono di resistere meglio alla possibile usura data dalle operazioni di manutenzione e dalla pulizia di routine.

Materiali di qualità consento inoltre che il forno raggiunga un migliore isolamento termico.

Con una più elevata temperatura l’impasto della pizza ne risulterà migliore.

Grazie alla selezione di materiali di eccellenza è possibile, infatti, garantire temperature del forno anche sopra i 400 gradi e una distribuzione omogenea del calore.

Solo così si avrà un impasto fragrante dai bordi croccanti.

Non parliamo poi del grande risparmio economico quando si possiede un forno a legna professionale in grado di non disperdere il calore.

Comprendiamo così l’importanza di investire in un forno di eccellenza. 

Forno a legna: fattori da non sottovalutare

Il sapore di una pizza cotta in forno a legna non è paragonabile.

Questo perché nel forno a legna l’impasto assorbe i particolari aromi e i profumi del legame.

Selezionando accuratamente la legna da ardere si può scegliere quale gusto aggiungere alla propria pizza determinando il tratto distintivo della propria pizzeria.

La cottura inimitabile rende il forno a legna la soluzione più amata dai pizzaioli, nonostante l’impegno maggiore richiesto per pulizia e mantenimento costante.

 

Elisa Drago