I forni per pizza sono realizzati con cupole e piani in mattoni refrattari cotti a 1400 gradi in fornace: tali componenti sono caratterizzate da una percentuale elevata di allumina, che fa in modo che il calore venga trattenuto per più tempo e in seguito sia restituito in maniera uniforme in superficie. I mattoni, inoltre, sono contraddistinti da una resistenza meccanica molto elevata, grazie alla quale i forni professionali durano, rispetto a quelli in cemento, addirittura il doppio. I piani sono formati da tavelloni refrattari da cui dipende la possibilità di accumulare calore per poi rilasciarlo nel tempo in modo progressivo: in sostanza, la temperatura del piano massiccio non si abbassa mai, il che vuol dire che il caldo è sempre costante. Non c’è bisogno, di conseguenza, di pause o di soste tra una infornata e l’altra.
Nei forni per pizza un aspetto fondamentale è l’isolamento, che è garantito da strati isolanti per alte temperature a base di materiali diversi, dal calcestruzzo alleggerito alla fibra ceramica ecologica, passando per il calcestruzzo cellulare. L’isolamento è importante sia per il piano di cottura che per la camera, e assicura l’assenza di sprechi, così che la cottura si riveli il più possibile efficiente. Tra le unità principali dei migliori forni italiani ci sono, poi, il telaio e il cavalletto, che vanno a comporre una struttura funzionale, in genere in acciaio, che ha lo scopo di rendere più agevoli e più rapide le operazioni di spostamento, di rimozione e di rivestimento.
Insomma, creare forni professionali ad alte prestazioni che siano efficienti e belli al tempo stesso non è un compito facile: ecco perché c’è bisogno dell’esperienza e della cura di Ceky, che mette a disposizione i migliori forni italiani. Per trovarli, basta cliccare qui: https://www.ceky.it/trova-il-tuo-forno/.