Grazie alla cura di elementi fondamentali che determinano le caratteristiche di un forno professionale, quali i metodi costruttivi, la forma della camera di cottura e la scelta dei materiali nel rispetto dell’antica tradizione artigianale italiana, oggi è possibile avvalersi di modelli di forno per pizza a gas che, pur mantenendo intatta tutta la qualità del prodotto finito come con la cottura in un classico forno a legna, permettono una più facile gestione del lavoro, una maggiore pulizia del forno e un maggior risparmio economico.
Una soluzione, quella di un forno per pizza a gas, che per molte realtà lavorative può rappresentare un ottimo vantaggio, sia per evitare tutti gli inconvenienti che derivano dall’utilizzo della legna (dal suo stoccaggio alla possibile presenza di fuliggine sulla pizza alla complessa pulizia della canna fumaria), sia per ottimizzare costi e tempi di gestione del lavoro.
Alimentando un forno per pizza a gas, infatti, è possibile intervenire sui consumi del forno stesso, con una spesa che risulta di molto inferiore a quella rappresentata dall’acquisto della legna o dell’energia elettrica, nonché garantire una migliore e più sicura pulizia del forno e degli ambienti lavorativi.
Da considerare, inoltre, che avvalendosi di un bruciatore a gas come ad esempio quello proposto da Ceky per i forni di sua produzione ma che può essere installato su ogni tipo di forno e che è compatibile con tutte le tipologie di gas, permette di gestire le temperature in modo pratico e veloce e di regolare tramite termostato o manualmente il livello di fiamma desiderato, nonché avere a disposizione maggior spazio all’interno del forno e quindi poter cuocere più pizze alla volta, ottimizzando quindi anche i tempi lavorativi.
Un sistema, dunque, che può favorire l’attività di una pizzeria sotto molti aspetti, rendendo una cottura della pizza omogenea come quella in un forno a legna, ma con notevoli vantaggi sia di praticità d’uso sia economici.